INCLUSIONE
Bisogna somigliarsi un po’ per comprendersi, ma bisogna essere un po’ differenti per amarsi. (Paul Bourget)
Il modello che ci ispira è la famiglia: un luogo dove si sta tutti insieme, maschi e femmine, grandi e piccoli, giovani e vecchi, biondi e bruni.
Ognuno partecipa con le sue capacità e i suoi bisogni, nessuno è isolato.
Si fa esperienza insieme della gioia e della fatica, della malattia e della festa.
Per questa ragione in nessuno dei nostri progetti la disabilità o i bisogni speciali sono visti come un “destinatario”, ma sempre come una caratteristica. Si va in gita tutti insieme, si fa doposcuola tutti insieme, si gioca tutti insieme.
I ragazzi e i bambini fanno esperienza di integrazione e inclusione quotidiana, diffusa e pervasiva: a Palo Giallo tutte le attività NON sono organizzate per fasce d’età, né le disabilità hanno percorsi separati. Questo permette di realizzare la vera integrazione, che passa attraverso la consapevolezza delle diversità e dell’unicità di ciascuno, dei suoi approcci, dei suoi bisogni e delle sue particolarità.
Di solito gli adulti sono inizialmente disorientati da questa prospettiva, mentre i ragazzi la vivono con naturalezza, e per loro sono esperienze quotidiane la convivenza e soprattutto la condivisione.
I risultati sono spesso positivi oltre le aspettative, nel senso che situazioni intricate e a lungo bloccate iniziano un processo di soluzione in tempi rapidi, creando aperture e spazi per interventi di supporto efficaci.
PALO GIALLO È
UN’OCCASIONE, UN ABBRACCIO, UNA MANO TESA
Palo Giallo non è solo formazione, ma anche un luogo per incontrarsi, vivere insieme, ricevere e dare aiuto e sostegno. Vieni a scoprire le nostre proposte.